Remarks 226° | Radio Vs TV.
Dati 2024: crescita e decrescita. I nuovi trend.
Moment Of Truth | 03:33 Minuti
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Buondì, e buon lunedì.
Stiamo ascoltando più radio o guardando più Tv?
Intanto: in EU l'ascolto della radio online ha superato per la prima volta quello della radio analogica (AM/FM), ed è aumentato anche il numero di ascoltatori su tutti i dispositivi, insieme al tempo medio di ascolto. Allo stesso tempo: la visione complessiva di TV e video è aumentata nel 2023, trainata dalle piattaforme online, ma meno della metà dei giovani tra i 16 e i 24 anni la guarda più di una volta a settimana.
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Oggi parliamo di come:
Sempre più persone si sintonizzano e ascoltano la radio più a lungo durante la settimana. Secondo il rapporto Media Nations 2024 dell'ente regolatore Ofcom, nel Q1 del 2024 si è registrato il più alto numero di ascoltatori radiofonici settimanali su tutti i dispositivi degli ultimi 20 anni (poco meno di 50 Mio) e un tempo medio di ascolto di 20,5 ore a settimana (con un aumento di sei minuti rispetto all'anno precedente).
L'Ofcom attribuisce gran parte di questo risultato al successo delle radio commerciali, dato che 7 persone su 10 di età superiore ai 15 anni si sintonizzano sulle stazioni commerciali almeno una volta alla settimana (70,4%) rispetto al 55,6% delle stazioni pubbliche. Ciò suggerisce che i brand che non includono la radio nei loro piani media potrebbero perdere un'occasione.
Allo stesso tempo, lo studio annuale dell'Ofcom sulle abitudini mediatiche evidenzia un forte calo nella visione della TV broadcast da parte del pubblico più giovane negli ultimi sei anni, passando dal 78% di visione settimanale nel 2018 ad appena il 48% nel 2023.
Ma è importante ricordare che la TV continua a rappresentare la maggioranza (87%) della visione totale dei contenuti delle emittenti, sebbene gli spettatori siano più anziani e la lotta per attrarre un pubblico più giovane sia ancora in corso, di fronte all'attrattiva delle piattaforme di streaming e condivisione video.
Vediamo un po’ di dati.
GO↓
🔵 Radio Vs TV.
By the numbers.
TV:
I bambini di età compresa tra i 4 e i 15 anni stanno abbandonando la televisione: nel 2023 solo il 55% ha guardato la TV ogni settimana, rispetto all'81% del 2018.
La portata settimanale della TV tra i 45-54enni è scesa dall'89% all'84% in un solo anno, mentre per gli ultra 65 enni la portata settimanale è rimasta superiore al 95%.
Quando guardano, i giovani tra i 16 e i 24 anni lo fanno per periodi più brevi, solo 33 minuti al giorno (con un calo del 16% rispetto all'anno precedente), di cui solo 20 minuti sono spesi a guardare la TV (rispetto 01.33h che trascorrono su TikTok e YouTube).
Il 34% del tempo trascorso a guardare YouTube a casa è ora su un televisore, rispetto al 29% del 2022. Questo dato sale al 45% tra i bambini di età compresa tra i 4 e i 15 anni, rispetto al 36% del 2022.
Considerando insieme i contenuti televisivi e video, si è registrata una media di 4 ore e 31 minuti di visione al giorno nel 2023 (con un aumento di 6 minuti o del 2% rispetto al 2022).
Questo dato è stato determinato principalmente dall'aumento della visione giornaliera sulle piattaforme di condivisione video (+12%, 49 minuti) e sui servizi video-on-demand delle emittenti, come iPlayer e ITVX (+29%, 20 minuti).
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RADIO:
L'ascolto della radio dal vivo su un apparecchio radiofonico continua a raggiungere la maggioranza degli adulti di età superiore ai 15 anni ogni settimana (69%).
Il secondo tipo di audio più popolare è la musica in streaming da servizi come Spotify, Apple e Amazon, con la metà delle persone che ascolta questi servizi almeno una volta alla settimana (50%), seguita dalla radio online, che raggiunge tre persone su dieci (30%).
Circa tre quarti (74%) dei giovani tra i 15 e i 34 anni ascoltano musica in streaming ogni settimana, ma la metà continua ad ascoltare la radio dal vivo almeno una volta alla settimana.
L'ascolto della radio online continua a crescere costantemente, superando per la prima volta quest'anno la radio analogica (AM/FM) e arrivando a rappresentare oltre un quarto (28%) di tutte le ore di radio dal vivo, soprattutto attraverso gli smart speaker.
La percentuale di adulti che ascoltano podcast ogni settimana è quasi raddoppiata negli ultimi cinque anni, raggiungendo un adulto su cinque, anche se rimane relativamente bassa rispetto alla radio dal vivo e allo streaming musicale.
Nel complesso, la storia della televisione e della radio è una storia di notevole resilienza e adattamento di fronte all'incredibile concorrenza passata e odierna.
Rimaniamo sintonizzati, al prossimo lunedì.
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