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Moment Of Truth | 03:33 Minuti
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Buondì, e buon lunedì.
Cosa ne pensa la C-Suite dell’intelligenza artificiale?
Spoiler: la maggior parte dei leader aziendali pensa che l'intelligenza artificiale sia e sarà una "forza del bene", ma è anche consapevole della necessità di proteggersi dalle conseguenze negative che potrebbero derivare dall'utilizzo di questa tecnologia.
Ho trovato un report di EY e oggi ho pensato di condividerti alcuni dati interessanti in questa nuova edizione“short data driven edition” del Remarks.
Di futuro e prospettive.
GO↓
🔵 AI C-Suite
Diamo un po’ di contesto.
L'intelligenza artificiale è un argomento caldo, specialmente per le funzioni marketing. Comprendere la prospettiva della C-suite, tuttavia, può garantire che marketers pensino in modo olistico all'utilizzo di questa tecnologia, sia all'interno delle proprie organizzazioni che nella società in generale.
L'intelligenza artificiale è una "forza del bene", ma ci sono degli avvertimenti.
EY, la società di servizi professionali, ha intervistato 1.200 amministratori delegati in tutto il mondo. E ha trovato alcuni dati davvero interessanti.↓
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Il 65% degli intervistati ha concordato "fortemente" o "in qualche modo" che l'IA è una "forza del bene" che potrebbe creare "risultati positivi per tutti".
Solo il 10% non è d'accordo con questo punto di vista, mentre il restante 25% ha adottato una posizione neutrale.
I 2/3 dei leader aziendali hanno pensato che l'impatto dell'IA sulla sostituzione dei dipendenti sarebbe stato "controbilanciato" dalla creazione di nuovi ruoli e opportunità; L'11% era di parere contrario.
Una divisione sostanzialmente equivalente è stata osservabile quando è stato discusso della necessità di aumentare l’ attenzione sulle implicazioni etiche dell'utilizzo dell'IA in "aree chiave della nostra vita, come la privacy".
Tale divisione era vera anche quando si faceva riferimento alla necessità di mitigare i "cattivi attori" che potrebbero utilizzare l'IA in modi dannosi, nonché gli esiti negativi "non intenzionali" derivanti dall'utilizzo di tale tecnologia.
Ok, ma gli investimenti?
Il 43% dei CEO ha riferito che le loro organizzazioni hanno "già completamente integrato cambiamenti di prodotti o servizi guidati dall'intelligenza artificiale".
Il 45% non ha effettuato un "investimento di capitale significativo fino ad oggi" in quest'area, ma prevede di farlo nei 12 mesi.
Solo il 12% del panel non aveva in programma un investimento nell’AI.
La C-Suite vede le enormi opportunità di rialzo dell'IA, ma sono contemporaneamente preoccupati per eventuali conseguenze indesiderate che riflettono una più ampia confluenza di punti di vista nei media, nella società e nella cultura contemporanea, dove l'entusiasmante potenziale dell’AI è spesso in contrasto con i tropi della fantascienza distopica.
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